Non un luogo qualunque, ma il luogo

“Colui che mente a se stesso e dà ascolto alla propria menzogna arriva al punto di non saper distinguere la verità né dentro se stesso, né intorno a sé e, quindi, perde il rispetto per se stesso e per gli altri.”

F. DOSTOEVSKIJ

Compagni di strada

L’Associazione “Compagni di Strada – Onlus” offre dal 2004 un ostegno concreto e caloroso a famiglie e persone coinvolte nella dipendenza, operando anche direttamente con chi vive in situazioni precarie come strada, ospedali o carceri, guidandoli verso il recupero con l’aiuto delle comunità di supporto.

Conosci i “compagni”

A Bergamo, in via Borgo Santa Caterina, c’è un’associazione, Compagni di Strada ODV, che da circa vent’anni fornisce sostegno sia ai tossicodipendenti che alle loro famiglie. Una sorta di centro d’ascolto dove ogni martedì sera, con l’aiuto del presidente Valerio Bonacina, ci s’incontra. Ci si confronta. Ci si racconta. Incontri fatti di sguardi d’intesa. Uno dei pochi luoghi rimasti dove le emozioni sono di casa, sono autentiche e contano ancora qualcosa. Nascono amicizie. Legami forti che resistono nel tempo. «Ci si fa compagnia – dice uno dei papà presenti, reduce dalle vacanze estive con la figlia da poco uscita dalla comunità di recupero –. Se fossimo qui solo per condividere le nostre sfortune non avrebbe alcun senso. Siamo qui perché abbiamo il desiderio di essere felici. Qui ho trovato la salvezza dentro la sofferenza, la disperazione e l’annientamento. Tutti noi, infatti, di fronte al dolore dei nostri figli, sperimentiamo umiliazione e impotenza».

Un aiuto semplpice e concreto

Vite che si intrecciano, dove dolore e fatica non sono più l’ultima parola.

Ascolto

Nessuna madre, padre, figlio o figlia poteva immaginare nemmeno lontanamente che lo spettro della dipendenza, di qualunque tipo sia, potesse entrare nella loro vita. Si può immaginare che possa capitare una malattia ma la dipendenza da sostanze o qualunque tipo di psicosi, no.

La stragrande maggioranza dei genitori che incontriamo sono persone normalissime che hanno dato tutto per i loro figli.

Per questo quando capita, la vita è stravolta, non ci si può credere, si vive un’esperienza di impotenza frustrante ma soprattutto si fa fatica a parlarne con chiunque, per vergogna, per senso di colpa o semplicemente perchè non si sa con chi confrontarsi.

CdS è un luogo dove ci sono persone con cui si può parlare, raccontare,  e confrontarsi senza vergogna, senza inibizioni ed è un luogo dove ci sono persone che ascoltano e che accolgono.

Condivisione

Non basta poterne parlare. Ogni esperienza è unica, irripetibile ma se condivisa trova temi di corrispondenza con altri, trova spunti di azione, si dipanano le incertezze, si iniziano a chiarire le situazioni e si inizia a vedere ciò che non si vedeva prima.

In CdS, il martedì sera, ci sono famiglie che hanno già vissuto esperienze simili, ci sono volontari che da vent’anni hanno ascoltato e affrontato centinaia di situazioni simili e per questo la condivisione, nella semplicità di un rapporto, è possibile.

Compagnia

Molti dei compagni conosciuti in questi anni ci hanno raccontato che iniziando a frequantare CdS hanno trovato una strana e impossibile pace, hanno ricominciato a vivere pur continuando ad attraversare ancora situazioni drammatiche.

Questo cambiamento si sperimenta negli incontri del martedì e il cambiamento, più del dramma, unisce. CdS così non si esaurisce negli incontri serali. Dall’ascolto e dalla condivisione, nasce una vera compagnia umana. Numerose sono le iniziative che nascono spontaneamente: gite, incontri, condivisione di passioni, pranzi e cene, visite a mostre e spettacoli…

Si diventa compagni di strada appunto. Si fa un pezzo di strada insieme, semplicemente, lealmente e senza escludere nulla, dolore o letizia che sia.

Le ultime news da compagni

Alcune testimonianze

Una selezione di storie di speranza e riconoscenza.

“Quando ho scoperto la dipendenza di mio figlio, mi sono sentita persa. L’Associazione mi ha dato non solo speranza, ma anche gli strumenti per affrontare la situazione. Grazie al loro supporto, oggi siamo una famiglia più forte, e mio figlio ha ritrovato la sua strada.”

Laura

Bergamo

“Non sapevamo più come aiutare nostro figlio, ma l’Associazione ci ha accompagnato in ogni passo del percorso. Ci hanno insegnato a non sentirci soli, a gestire le difficoltà con serenità e ad avere fiducia nel futuro. Ora vediamo finalmente la luce in fondo al tunnel.”

Bruno e Marinella

Forlì

“L’associazione è stata il nostro faro quando tutto intorno a noi sembrava triste e buio. Hanno accolto noi e nostro figlio con calore e comprensione, dandoci la forza di affrontare ogni giorno con nuova speranza. Non avrei mai immaginato di arrivare così lontano.”

Giovanna

Milano